Trofeo “Giovanni Bertini” 20 marzo – Firenze – VivaLaVita Onlus

Trofeo “Giovanni Bertini” 20 marzo – Firenze – VivaLaVita Onlus

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Appuntamento il 20 Marzo 2022  a Firenze per sostenere la lotta alla SLA

La Nazionale Old 50, organizzatrice dell’evento, scenderà in campo per  un triangolare di calcio, insieme con  le vecchie glorie della Fiorentina e della SS Lazio, in memoria  dell’amico Giovanni Bertini, morto il 3 dicembre del 2019, dopo aver combattuto come un leone per quattro anni contro la Sla, la sclerosi laterale amiotrofica.

Giovanni Bertini, ex calciatore della Roma, della Fiorentina, dell’ Ascoli e del Catania, alcuni mesi prima di morire aveva espresso il desiderio di un grande evento di beneficenza, che portasse il suo nome, per raccogliere fondi da destinare alle associazioni schierate in prima linea nell’assistenza dei malati e dei loro familiari colpiti da questa terribile malattia.

Il ricavato sarà devoluto all’associazione Viva la Vita Onlus, punto di riferimento importante negli anni della malattia, per Giovanni e per la figlia Benedetta.

La Sla è una malattia neurodegenerativa progressiva che attacca le cellule nervose nel cervello e nel midollo spinale, per la quale al momento non è stata trovata una cura.

La Slaporta il malato a diventare prigioniero del proprio corpo, paralizzando progressivamente prima i muscoli del corpo, poi quelli della deglutizione e infine togliendogli la possibilità  di comunicare e respirare autonomamente. Non vengo però intaccate  le capacità cognitive e la persona colpita dasla rimane lucida e può comunicare solamente attraverso il movimento degli occhi.

L’assistenza continua dunque è  l’unica opzione disponibile per alleviare le sofferenze dei malati.

Ogni anno sono 5/7 i casi di Sla ogni 100.000 abitanti.

La squadra di calcio Nazionale Old 50, composta da giocatori over 45 e guidata dall’ex giocatore del Rieti Andrea Mancinetti, è da sempre impegnata in attività benefiche in giro per l’Italia. 

Andrea Mancinetti, amico di Giovanni,  è stato felice di realizzare questo suo grande desiderio.

Il triangolare, con partite di 30 minuti l’una, si svolgerà presso l’impianto sportivo della Trave intitolato a Niccolò Galli, in via dei Vespucci, a Firenze,  a partire dalle ore 11.00.

L’ingresso è gratuito, chi vorrà potrà donare un’offerta libera.

Saranno presenti giocatori e amici  di Giovanni Bertini, provenienti da tutta Italia ed  alcuni ex calciatori viola.

Tra loro Oddi, Sulfaro, Di Livio, Pin, Firicano, Giordano, Rosati, Borrello, Ledesma, Rossi, Romano, Regoli, Calisti e tanti altri.

Anche lo storico capitano della Lazio, Pino Wilson, recentemente scomparso, da sempre amico di Giovannone, aveva dato la sua adesione all’evento.

Il patron della Nazionale Old 50, con la sua squadra punta ad ottenere un importante risultato, ovviamente non sul fronte sportivo, ma sul piano  umano, ricordando un caro amico e contribuendo al contempo ad aiutare le persone affette da sla.

I riconoscimenti per la Nazionale Old 50 sono stati numerosi: il 15 Dicembre 2021 l’intera squadra, con i suoi dirigenti è stata ricevuta in udienza da Sua Santità Papa Francesco che gli ha espresso parole di apprezzamento.

Ad aprile lo stesso Mancinetti ed alcuni suoi dirigenti partiranno per Cuba per portare dei kit di calcio a 100 ragazzi e per partecipare a tornei di beneficenza.

Lo spirito della Nazionale Old 50 è quello di divertirsi aiutando gli altri, a prescindere dal risultato sportivo.

All’evento sarà presente la figlia di Giovanni, Benedetta Bertini, giornalista, scrittrice, autrice del libro  “Ciao, sono la tua Anima… ti va di parlare?”

“In questo viaggio dentro di me ho immaginato di dare una forma, una voce e un’anima alle emozioni”,  spiega Benedetta, “e la malattia di mio papà ha avuto un ruolo fondamentale in questo mio viaggio interiore.

Un’ esperienza, seppur tragica, che mi ha profondamente  trasformato ed ha contribuito a farmi vivere la vita in modo diverso, aiutandomi a riscoprire un’emozione che troppo spesso avevo dimenticavo e che forse tutti dimentichiamo nel cassetto: la gratitudine.

La gratitudine per ogni cosa che abbiamo, come poter parlare, mangiare, camminare, muovere gli arti, respirare autonomamente, tutte cose che mio papà Giovanni per diversi anni purtroppo non ha più potuto fare.

Grandi fortune che finiamo per dare per scontate, finché non le perdiamo.

Non abbiamo alcun potere sugli eventi spiacevoli che arrivano e che colpiscono la nostra vita o quella delle persone che amiamo” -continua Benedetta-“ma possiamo sempre scegliere come reagire: su questo sì che abbiamo un grande potere.

Nel corso dell’evento sarà possibile acquistare il suo libro ed il ricavato sarà devoluto all’associazione Viva la Vita Onlus.

“Ho combattuto la partita più difficile della mia vita; ho marcato un avversario che si chiama morte. Al momento della diagnosi mi avevano dato due mesi di vita, ho vissuto quattro anni: chiamatemi Highlander”. Giovanni Bertini

 

Per contatti: Benedetta Bertini

Cell: 3384832942

benedettabertini@yahoo.it

 

 

Per contatti: Giovanni Buti

Email: giovanni.buti@gmail.com

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